Il 24 Novembre gli alunni dell’ Armaforte hanno trascorso un’intera giornata all’insegna del NO. NO ALLA VIOLENZA. NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE. NO AD OGNI FORMA DI VIOLENZA.

Tutti hanno indossato qualcosa di rosso, dai più piccoli frequentanti la scuola dell’infanzia ai più grandi delle classi terze della secondaria di primo grado e tutti hanno lavorato ininterrottamente ad un obiettivo comune: DIRE NO ALLA VIOLENZA!

I docenti, guidati dalla Commissione all’Affettività (Alessandra Di Matteo, Maria Concetta La Barbera, Carmelo Rizzo, Adalberto Fucarino) e dalla referente alla Legalità (Daniela Balsano), hanno accompagnato  gli alunni in tantissime attività, diversificate in base all’età.

Ogni classe ha avuto il proprio “Banco vuoto” o la propria “Sedia vuota” rigorosamente allestiti di rosso, con fiori, palloncini e cartelloni a simboleggiare chi ha perso la vita per mano  disumana.

 “Armati” di cartoncini, penne, matite, colori, colla, libri, gli alunni hanno realizzato tantissime scarpe rosse, simbolo della manifestazione, tante mani con inni contro la violenza (perché le mani devono accarezzare e non fare male, devono donare fiori), tanti nastri rossi con cui hanno insignito la Dirigenza e hanno usato tante parole per scrivere poesie e non per fare del male a qualcuno.

Tanti i dibattiti in classe dove si è discusso di inviolabilità del corpo, della libertà di pensiero, della differenza e, al contempo, dell’uguaglianza tra uomo e donna.

Tanti i video proposti, dai cartoni animati per i più piccoli ai monologhi come quelli della Cortellesi per i più grandi o quello di Serena Dandini “Ferite a morte”, alle canzoni come “Nessuna Conseguenza” o “Mary”, di cui sono stati analizzati i testi.

Tante le letture di albi illustrati come “Si può dire senza voce” e “Innamorati”.

Tanti i NO ma tanti i Sì,

Sì alla vita,

Sì alla felicità,

Sì alla gioia,

Sì alla libertà.