“La vita è un alfabeto”

Gli alunni delle classi V dell’Armaforte incontrano il Maestro Piscopo, autore di “La vita è un Alfabeto”

Il 20 febbraio gli alunni delle classi V della scuola primaria, nell’ambito del progetto “Legalità”, hanno incontrato, nel salone della Chiesa “Santa Maria” di Altofonte, il maestro Giuseppe Maurizio Piscopo, autore del libro “La vita è un alfabeto” e vincitore del premio “Un maestro è per sempre”. “La vita è un alfabeto” è come una scatola magica costituita dalle ventisei lettere dell’alfabeto che rappresentano delle porticine che è necessario aprire per affacciarsi al mondo con una consapevolezza diversa e un bagaglio più ricco. E così lettera dopo lettera, pagina dopo pagina, il Maestro racconta storie che servono a far emergere riflessioni, a sollecitare all’”ascolto” vero, a rispettare gli animali, a non buttar via gli oggetti o le persone ma a “riparare”, a invitare ad affrontare le paure, a dare importanza alle piccole cose.

Tante le domande poste al maestro dai piccoli lettori, dall’uso dei social, dove come tra nonno e nipote, si sono scambiate informazioni e avvertimenti, alle esperienze autobiografiche narrate.

Molte le storie che hanno scosso i bambini, dai racconti di storie come quella di Stefano Pompeo, morto “per sbaglio” a 11 anni, per mano della mafia, a quella del piccolo migrante Moustafà, “un bambino senza Bagaglio” come tanti, “fortunato” per aver toccato terra e non essere uno dei tanti dispersi in mare. Alla storia di Moustafà i bambini hanno dedicato una poesia che hanno voluto leggere.

Le illustrazioni, realizzate da Tiziana Viola-Massa, hanno suscitato tante domande e curiosità.

Emozionati gli alunni hanno ascoltato le parole dello scrittore e battuto le mani a ritmo del “tema di Regalpetra” che il Maestro ha suonato con la sua immancabile compagna, la fisarmonica.

I ragazzi hanno voluto donare una raccolta dei propri lavori realizzati in classe durante la lettura del libro, sotto la guida dei loro attenti insegnanti, promettendo di diventare cittadini responsabili e costruire un mondo di solidarietà, attivismo, legalità e rispetto per la diversità perché come loro stessi hanno scritto” I bambini meritano il diritto di pensare che possono cambiare il mondo”.

L’incontro è stato coordinato dalla Professoressa Daniela Balsano visibilmente emozionata dalla curiosità, dalla serietà e dall’ordine con cui i piccoli alunni dell’Armaforte hanno partecipato a una giornata che ha permesso di confrontarsi direttamente con lo scrittore del libro cui hanno dedicato tanta energia.

                                                                                                                      Daniela Balsano

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