ESPLORAZIONE DELLA MEMORIA PORTELLA DELLA GINESTRA “DONNE IN LOTTA”

Il 7 giugno si è concluso il progetto Esplorazione della Memoria-Portella della Ginestra “Donne in lotta” a cura del circolo AUSER-Ndihmi di Piana degli Albanesi.
Il progetto ha visto la partecipazione degli alunni delle Scuole Secondarie di I grado ricadenti nei territori di Piana degli Albanesi, San Giuseppe Jato, San Cipirello e Altofonte.
Gli alunni, delle classi terze dell’I.C.S. “Emanuele Armaforte” della Scuola Secondaria di I grado, il 30 gennaio hanno incontrato nel salone della parrocchia “Santa Maria di Altofonte” la Professoressa Maria Letizia Colajanni, rappresentante dell’A.N.P.I. di Palermo, per un dibattito sull’importanza della memoria, sul rispetto degli articoli e dei valori della Costituzione e sulla partecipazione delle donne alle lotte di liberazione. La prof.ssa Colajanni, esempio di una donna che ha lottato, ha saputo attrarre l’attenzione dei ragazzi raccontando le sue lotte per la parità dei diritti, per l’emancipazione femminile, soffermandosi sull’importanza della conquista del diritto di voto delle donne.
È da sottolineare il grande valore che dà il nostro Istituto a questi incontri per trasmettere la memoria di quelle lotte e per la formazione delle coscienze dei nostri alunni.
In seguito gli istituti coinvolti hanno partecipato al concorso sul tema proposto nel progetto “Donne in lotta” e realizzato elaborati di vario genere. Gli alunni della classe 3 sezione C del nostro Istituto, coordinati dalla prof.ssa Maria Teresa Brucato e con il prezioso contributo della prof.ssa Maria Angela Pileri in qualità di revisore grafico, hanno ideato e realizzato un calendario, frutto di una lunga e attenta ricerca e meditate riflessioni, che rappresenta un omaggio rivolto a tutte le donne e in particolare alle donne italiane di ieri e di oggi, famose e meno note, che per tanto tempo hanno lottato per affermare la loro identità, per denunciare ogni forma di violenza, per rimuovere quegli ostacoli fisici e soprattutto mentali, che hanno impedito loro di partecipare e di poter emergere nella vita sociale, delle arti, delle scienze, della letteratura, dell’economia, della politica, dello sport del nostro Paese.
Agli alunni, guidati dalla prof.ssa Maria Teresa Brucato, dalla referente del progetto prof.ssa Daniela Balsano e dal Dirigente scolastico prof. Giuseppe Russo, durante la manifestazione finale di premiazione degli elaborati del 31 maggio a Piana degli Albanesi, è stata consegnata una coppa quale particolare riconoscimento del lavoro prodotto. Inoltre sono state attribuite delle targhe ricordo agli istituti partecipanti e ai referenti del progetto di ciascuna scuola.
A completamento del percorso, una rappresentanza degli alunni di tutti gli istituti partecipanti con i loro docenti e i rappresentanti dell’Auser hanno visitato a Cinisi la Casa Memoria di Felicia e Peppino Impastato “aperta a tutti coloro che vogliono sapere”. Gli alunni hanno potuto rivivere attraverso documenti dell’epoca e il racconto di una volontaria, che ha narrato con grande passione e coinvolgimento, la Sicilia degli anni Settanta e le battaglie di Peppino e della madre. I
ragazzi hanno ripercorso i famosi “cento passi” che sono segnati sul marciapiede da mattonelle d’inciampo. Memorie da tramandare, per non dimenticare, ai nostri alunni emozionati per avere vissuto una incancellabile esperienza.
Un ringraziamento particolare va a Vincenzo Palermo Presidente del circolo Auser di Piana degli Albanesi, promotore del progetto e custode della memoria di Portella della Ginestra, per l’instancabile opera di diffusione e di valorizzazione della cultura e della storia del nostro territorio e per la capacità di creare legami tra i testimoni del recente passato e le nuove generazioni.

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