La classe dei banchi vuoti
L’otto ottobre, come iniziativa proposta dalla nostra professoressa Balsano Daniela, la III E ha partecipato ad una manifestazione tenutasi al centro storico di Palermo dal nome “La classe dei banchi vuoti”. Ora, non dovete pensare che questa classe vuota sia stata la nostra! Al contrario, questa classe sarebbe dovuta esistere ma come alunni ci sarebbero dovuti essere tutti i bambini e ragazzi uccisi da un’ organizzazione criminale che non avrebbe motivo di esserci: LA MAFIA.
Esatto, avete capito bene, è proprio questo l’argomento trattato dalla manifestazione che ora vi andremo a raccontare.
Quindi, come già detto, la mattina dell’otto ottobre ci siamo recati al centro storico di Palermo, più precisamente alla maestosa ed imponente cattedrale che abbiamo visitato, visto che siamo arrivati leggermente in anticipo…. Andando alla ricerca della tomba di Padre Pino Puglisi. Arrivata l’ora dell’appuntamento, a noi si sono aggiunte altre classi di differenti scuole ed insieme a loro (sempre nel rispetto delle vigenti normative covid) abbiamo potuto osservare, con grande dispiacere, questi banchi che sarebbero dovuti essere pieni.
Successivamente ci siamo diretti verso una chiesetta sconsacrata, visto che il cielo sembrava volesse scoppiare a piangere da un momento all’altro… Però, prima di andare, i nostri stomaci chiedevano aiuto allora li abbiamo accontentati concedendoci una buona e sana colazione tipica siciliana.
Una volta arrivati, avendo preso posto in questa chiesa, abbiamo ascoltato la triste e commovente testimonianza della madre del piccolo Claudio Domino, morto ad undici anni ucciso dalla mafia; successivamente è salito sul palco il puparo Angelo Sicilia che ci ha stupiti con una delle sue magnifiche rappresentazioni sul piccolo Giuseppe Di Matteo; poi, l’ultimo a salire sul palco è stato Salvo Piparo che ci ha raccontato una storia inerente alla mafia, in dialetto siciliano.
Una volta finita questa rappresentazione ci siamo sentiti inorriditi da ciò che è riuscita a fare la mafia e ci siamo fatti una promessa: che nel nostro futuro ci impegneremo con tutti noi stessi per stroncare sin dal nascere queste organizzazioni criminali per far sì che questo mondo diventi un posto migliore!
Ah… Ci stavamo quasi per dimenticare di ricordarvi che LA MAFIA UCCIDE, ED IL SILENZIO PURE!
Giulia Polizzi e Sofia Cottone